Paloma, ballata controtempo

 

 

con Michela Marrazzi e Mattia Manco
drammaturgia e regia Tonio De Nitto
da un’idea di Michela Marrazzi
musica Mattia Manco/Rocco Nigro
cura dell’animazione Nadia Milani
marionetta ibrida Michela Marrazzi
elementi di scena Simone Tafuro
costumi Lilian Indraccolo
luci Davide Arsenio
tecnico luci Graziano Giannuzzi/Angelo Piccinni
produzione Factory Compagnia Transadriatica – Teatro Koi

 

Durata: 50 minuti
Biglietteria

 

È un dialogo tra due anime “Paloma”. Uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà, perché il tempo si sa, divora le cose semplici, come l’infanzia, la giovinezza, l’amore, la vita. Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo. E’ una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi. Valigia dopo valigia sulla scena affiorano i ricordi di Paloma, piccoli teatrini affidati a tecniche diverse del teatro di figura. Voce e canto attraversano le song della tradizione sudamericana che da sempre non ha timore di affrontare temi come la morte, anzi li ha totalmente integrati nella propria cultura. In scena Michela Marrazzi, con la sua la bambola, una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima e un musicista con la sua fisarmonica ad attraversare le emozioni di questo viaggio.



07/07/2024 ore 21.30
La Corte Ospitale, chiostro















07/07/2024
Paloma
Michela Marrazzi
L'Emilia e una notte
La Corte Ospitale