Amleto a pranzo e a cena

 

con Oscar De Summa
e cast in via di definizione
maschere Andrea Cavarra
produzione La Corte Ospitale

 

Nato per Teatro Errante – progetto volto a rilanciare la sfida di un teatro insieme popolare e di qualità, e a promuovere la creatività giovanile attingendo al ricco vivaio emiliano-romagnolo – Amleto a pranzo e a cena rivisita il classico dei classici per farci scoprire come il capolavoro shakespeariano riesca ancora oggi a parlarci di noi, a rapirci il cuore e a dar voce al nostro quotidiano. Se per molte persone Amleto è solo uno che, col teschio in mano e lo sguardo fisso nel vuoto, ripete il suo “essere o non essere”, emblema di un teatro tanto noioso quanto sganciato dalla realtà, questo spettacolo – scritto, diretto e interpretato da Oscar De Summa – ci fa toccare con mano come il teatro di Shakespeare possa fornirci strumenti quanto mai efficaci per interpretare il tempo in cui viviamo.

Il sipario si apre su una piccola e sgangherata compagnia teatrale in cui, tra invidie e gelosie, si tenta di mettere in scena Amleto. Tra liti e complicità, gli attori si scambiano consigli non proprio disinteressati (un po’ come Rosencrantz e Guildenstern) e lasciano affiorare velenosi grovigli familiari (Amleto non è l’unico ad aver avuto problemi con la mamma). Così teatro e vita si intrecciano in un processo che vede attori e personaggi entrambi alle prese con le stesse difficoltà. La storia c’è tutta (o quasi), e i dialoghi, ritmicamente serrati secondo la grande tradizione comica nostrana, ci guidano a conoscere le molte facce di un personaggio inesauribile attraverso un linguaggio tutto contemporaneo. Nella vicenda, apparentemente lontana, del principe danese emergono così questioni semplici, che riguardano il comune animo umano, e che mettono in luce quanto nulla sia cambiato dentro di noi, quanto quel dentro di noi sia possibile nominarlo anche grazie a  Shakespeare, quanto  Amleto abiti il nostro quotidiano, costantemente presente a pranzo e a cena.

 

 

OSCAR DE SUMMA

Attore, autore e regista, si forma alla Scuola di teatro del Laboratorio 9. Negli ultimi anni ha realizzato il progetto Contemporaneamente Shakespeare, che ha visto la messinscena delle opere del bardo per una fruizione popolare e di ricerca; e ha portato avanti l’attività di autore, dando vita ad alcuni dei suoi più noti lavori, come la Trilogia della provincia (Premio Rete critica 2016, Premio Anct-Hystrio 2016 e Premio Mariangela Melato 2017). Quest’ultimo progetto è composto da Diario di provincia, Stasera sono in vena (finalista al premio Ubu 2015 e al premio Rete Critica 2015, premio Cassino off 2015, e tradotto in spagnolo dall’Università di Firenze in collaborazione con l’università di Cuba) e La sorella di Gesucristo, testo che si è aggiudicato in Francia il Premio Aida per la traduzione, pubblicazione e distribuzione nazionale con la casa editrice Edition Theatral. Il lavoro ha vinto il Premio Miglior spettacolo e Miglior interpretazione per Félix Vannoorenberghe, Miglior scenografia per Tibo De Coster e Charly Kleinermann nella versione belga di George Lini ai Maeterlinck Critics Awards 2023 del Belgio. 



27/02/2026 ore 20:30
Teatro Herberia















27/02/2025
Amleto a pranzo e a cena
Oscar De Summa
Teatro Herberia
Rubiera