ROBE DELL’ALTRO MONDO
(cronache di un’invasione aliena)
Uno spettacolo di CARROZZERIA ORFEO, LE CANAGLIE
Drammaturgia Gabriele Di Luca
Regia Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti
Con Federico Bassi, Sebastiano Bronzato, Massimiliano Setti e Giacomo Trivellini
Voci reporter Alessandro Tedeschi, Valentina Picello
Illustrazioni / Grafica / Animazioni Federico Bassi, Giacomo Trivellini
Musiche originali Massimiliano Setti
A dieci anni di distanza, Carrozzeria Orfeo ripropone oggi uno dei suoi spettacoli più visionari e surreali: Robe dell’Altro Mondo.
Una nuova versione completamente rielaborata che si muove sul confine tra Teatro e Performance.
Il progetto è il frutto della collaborazione con Le Canaglie, gruppo nato nel 2013 a Mantova, costituito da Massimiliano Setti, co-direttore artistico della Compagnia e musicista, Federico Bassi e Giacomo Trivellini, gli storici illustratori di Carrozzeria Orfeo.
Il trio è impegnato da anni in performance live che vedono la mescolanza di tecniche tradizionali di disegno a tecnologie digitali che interagiscono a loro volta con musica e animazione.
In questa occasione incontrano la scrittura di Gabriele Di Luca, autore e regista di Carrozzeria Orfeo, con la volontà di esplorare i molteplici legami tra la drammaturgia contemporanea
e il linguaggio dell’illustrazione.
ROBE DELL’ALTRO MONDO | La nascita
Lo spettacolo originale, nato nel 2012 e oggi a nostro avviso più attuale che mai, si sviluppa intorno al tema delle Paure Metropolitane, ovvero l’insieme delle fobie e delle tensioni sociali che innegabilmente caratterizzano e condizionano la nostra quotidianità.
Pregiudizio, intolleranza, sospetto, insicurezza, solitudine, censura e terrorismo ideologico come elementi che costantemente influenzano un tessuto sociale sempre più fragile e disarmato.
Ed ecco la storia: in un mondo incrinato da una profonda crisi economica, sociale e umana, dove ogni via d’uscita sembra ormai perduta, l’unica speranza di salvezza sembra essere rappresentata dagli Alieni, da qualche tempo scesi sulla terra per aiutarci a risolvere i nostri problemi più gravi.
Inizialmente percepiti come un miracolo, vengono quasi immediatamente demonizzati, strumentalizzati e, infine, perseguitati, da chi detiene il potere ed è privo di qualsivoglia interesse al cambiamento.
I notiziari in sottofondo accompagnano la trama raccontando le contraddizioni e le distorsioni del nostro tempo, specchio di una società ridicola e invasiva, nella quale il fatto diventa notizia, la notizia pettegolezzo, il pettegolezzo verità.
ROBE DELL’ALTRO MONDO | La nuova versione live
La contaminazione tra la drammaturgia originale dello spettacolo (per l’occasione completamente riadattata) e il linguaggio dell’illustrazione, permetteranno di sviluppare ed evocare i personaggi della storia spingendo il reale fino al paradosso del grottesco, per contaminare e confondere differenti piani narrativi. La costruzione, quindi, di un immaginario drammaturgico e di un insieme di atmosfere visive e musicali, che, pur non rinunciando alla volontà di raccontare il contemporaneo, proveranno
ad indagarlo e ad arricchirlo attraverso la fusione di mondi reali e mondi fantastici, con l’intento di rendere impercepibile il confine che li separa. La nuova versione di Robe dell’altro Mondo vedrà in scena Massimiliano Setti che “assemblerà” musiche elettroniche dal vivo e interpreterà i diversi personaggi della storia, insieme all’attore e musicista Sebastiano Bronzato; con loro anche Federico Bassi e Giacomo Trivellini, che disegneranno illustrazioni in diretta e daranno vita a sorprendenti animazioni, grazie ad una telecamera che catturerà le creazioni per proiettarle in diretta su uno schermo.
ROBE DELL’ALTRO MONDO | Per una drammaturgia visiva
Lo spettacolo sarà costruito attraverso diversi quadri collegati narrativamente tra loro dove le immagini, le illustrazioni, le animazioni e le suggestioni visive prodotte da Le Canaglie saranno il motore principale della narrazione. Ogni quadro visivo sarà, infatti, collegato al seguente attraverso un meccanismo a cascata all’interno del quale ogni evento si ripercuoterà inevitabilmente nel quadro successivo.
Altri elementi mutuati dal fumetto e dall’illustrazione saranno la tecnica dello “sfalsamento temporale” realizzata attraverso flash back e flash forward, e la presenza del Super Eroe: gli Alieni. Lo stile dei dialoghi e delle tavole prodotte rimanderà, quindi, volontariamente al linguaggio dei cartoons intrecciando momenti ironici e amari, critica sociale e paradosso.
Animazioni digitali, stop motion, video game, disegni, dialoghi e musiche si fonderanno e contamineranno per raccontare le accattivanti e ironiche avventure dei protagonisti di Robe dell’altro Mondo (cronache di un’invasione aliena) nella sua nuova versione.