L’EMILIA E UNA NOTTE 2025: L’ESTATE IN CORTE OSPITALE!

 

Mohammed Hadia Biishoss, Edoardo Prati, Ateliersi, Oscar De Summa, Sotterraneo, Bloom: a giugno e luglio ritorna L’Emilia e una notte nella magica cornice della Corte Ospitale.

 

Rubiera. L’11 giugno torna L’Emilia e una notte, la rassegna estiva ideata e promossa da Corte Ospitale, nella magica cornice del suo chiostro, e non solo. La Corte Ospitale, infatti, in questa edizione sarà abitata nei suoi diversi spazi, anche inediti e più nascosti, da artisti della scena nazionale e internazionale. I protagonisti saranno Mohammed Hadia Biishoss, Edoardo Prati, Ateliersi, Oscar De Summa, Sotterraneo, e i cittadini e le cittadine che parteciperanno al progetto Bloom.

 

Giulia Guerra, direttrice di Corte Ospitale “L’Emilia e una notte 2025 è un’estiva fuori formato, o meglio, pluri-formato. La proposta di spettacoli tradizionali, “da palcoscenico”, con ospiti di pregio, portatori di storie, si alterna alla proposta di performance e momenti laboratoriali che ci introdurranno a vari spazi della Corte Ospitale, il luogo magico che abitiamo ogni giorno dell’anno con artisti e cittadini che insieme danno forma al futuro che vorremmo abitare. Presente, passato e futuro sono le parole chiave che ci condurranno in questo nuovo viaggio, che ci permetterà, nella condivisione delle sere d’estate, di immaginarci il nostro domani, e di farlo insieme.”

Primo appuntamento l’11 giugno, dalle ore 18.30 con il Laboratorio di tintura naturale condotto dall’artista Mohammed Hadia Biishoss, fashion designer palestinese, che esplora il potenziale artistico e politico della tintura naturale. Attraverso tecniche sostenibili e materiali raccolti direttamente in Palestina, i partecipanti saranno accompagnati in un viaggio creativo che unisce pratica artigianale, riflessione ecologica e memoria culturale. Durata due ore e mezza/tre. Iscrizione obbligatoria, fino a un massimo di 20 partecipanti.

Il 20 giugno, alle ore 21.30, Edoardo Prati in scena con lo spettacolo Come è profondo il mare, un evento a cura dell’amministrazione comunale di Rubiera per L’Emilia e una notte 2025. Raccontando i versi più evocativi della letteratura Edoardo Prati riscopre il potere antico e affascinante del “narrare storie”, storie di mare, di sogni, dove il viaggio diventa occasione di scoperta di sé. Partendo dai meravigliosi versi di Omero, fino alla poesia contemporanea, Come è profondo il mare ci accompagnerà oltre i nostri confini, in quella dimensione in cui, per conoscersi, sia legittimo anche naufragare. Da ottobre 2024 è ospite fisso a Che Tempo Che Fa condotto da Fabio Fazio sul Nove. Da gennaio 2025 è editorialista per La Repubblica e tiene una rubrica settimanale di interviste video per il sito La Repubblica dal titolo “La Periferia del Tempo.

L’Emilia e una notte prosegue il 25 giugno, alle ore 21.30, con lo spettacolo We did it! della compagnia Ateliersi, con Andrea Mochi Sismondi: un documentario teatrale ipotetico che si situa in un futuro prossimo in cui sono state superate alcune delle crisi che oggi compromettono la permanenza della vita sulla Terra. Un futuro luminoso, tenuto in scacco dal presente. Ateliersi rinnova l’antica tradizione del teatro viaggiante proponendo un’esperienza scenica che travalica i confini del tempo lineare e si apre a molteplici risonanze e possibilità immaginative.

Il 9 luglio, ore 21.30, torna nel chiostro di Corte Ospitale Oscar De Summa con il suo ultimo monologo Rette parallele sono l’amore e la morte, produzione Atto Due, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale. De Summa riparte dalla sua terra, da un ricordo, per raccontare la storia di una donna scomparsa troppo giovane. Una riflessione guidata dalla fisica quantistica sulla relazione che continua a esistere fra due persone lontane che nel passato hanno vissuto una accanto all’altra senza frequentarsi. Una riflessione sulla vita e sulla morte, sulla paura di andarsene senza lasciare traccia nel mondo e di far cadere i rapporti nell’oblio.

Ultimo spettacolo in programma è Dj show. Twentysomething Edition il 18 luglio, alle ore 21.30. SOTTERRANEO presenta in forma di studio DJ show, una performance che nasce per festeggiare il ventennale della compagnia. È un dispositivo che vuole far ballare un pubblico dentro una drammaturgia. Una playlist di canzoni di ogni genere e epoca viene intervallata da azioni rapide, testi brevi e visioni di passaggio, con l’idea di un esperimento intermedio fra DJ set e teatro dove il vero spettacolo è il pubblico che danza, dove il divertimento non distrae e il pensiero non interrompe la festa: tutto si mescola attraverso l’emulsionante della musica.

L’Emilia e una notte ospita anche la prima parte degli incontri con i cittadini e le cittadine di BLOOM 2025, il progetto di Corte Ospitale che unisce 15 artiste/i e 20 cittadine/i per immaginare insieme il passato e il futuro dell’umano. Il coreografo Marco D’Agostin guiderà il gruppo in un viaggio fatto di movimento, ascolto e narrazione, tra case private e spazi della Corte Ospitale. Per esplorare la memoria come uno strumento per creare, pensare e immaginare, danzando tra le pieghe del passato e del futuro. Un ruolo centrale verrà assegnato alle case, che gli abitanti di Rubiera potranno aprire e mettere a disposizione. Il 1 luglio e il 23 luglio, dalle 18.30 alle 20.30, si svolgeranno i primi due incontri in plenaria, che si alterneranno alle incursioni nelle case, per riprendere e concludersi a settembre. Iscrizioni entro il 16 giugno.

Gli spettacoli si svolgeranno nel chiostro di Corte Ospitale, in via Fontana 2 a Rubiera (RE).

Informazioni e biglietteria >> qui 

L’Emilia e una notte è realizzata con il sostegno di MiC, Regione Emilia-Romagna, Iren, Comune di Rubiera.